Dagli Stati Uniti, la birra al cioccolato.
Birra e cioccolato, due facce della stessa medaglia. E la medaglia si chiama felicità. Infatti, entrambi sono capaci di regalarci un sorriso e una meravigliosa sensazione di benessere.
Da oggi, però si uniscono per dare vita a qualcosa di nuovo. Infatti, nonostante birra scura e cioccolato siano un abbinamento molto diffuso, e le note di cioccolato siano rintracciabili in tutti quegli stili che ricorrono a malti torrefatti, come Stout, Porter e Schwarz, negli Stati Uniti si è realizzato un prodotto diverso: una birra creata esclusivamente dal cioccolato.
L’idea (strampalata) è venuta a Rick e Michael Mast dell’azienda cioccolatiera Mast Brothers, di New York. Qualcuno a questo punto storcerà il naso, dicendo che il risultato non può essere considerato birra. Il processo produttivo, però, è del tutto simile a quello della birra. La differenza, sostanziale, risiede nel fatto che anziché partire dai grani di malto d’orzo, si è partiti dai chicchi di cacao.
Infatti, questi chicchi di cacao sono stati prima tostati, poi sgranati e brassati a freddo per 24 ore, all’interno dei fermentatori di acciaio. Quindi è avvuta una carbonazione, con l’aggiunta di anidride carbonica, prima dell’infustamento. Per far sembrare questa bevanda più simile alla birra, è stata spillata in carboazoto, con il metodo utilizzato dalla Guinness. Ah, dimenticavo: non si tratta di una bevanda alcolica. Chi l’ha assaggiata parla di infuso di cioccolato, altri di una bevanda ricca, con note di nocciola, burro e sentori caramellati.
Inoltre, come se non bastasse, la “birra al cioccolato” è stata finora prodotta in due varianti: la Brooklyn Blend, con note di pepe di Giamaica, e la Vanilla Smoke, con cacao del Madagascar.
E voi, siete curiosi di assaggiarla?